La preparazione di una maratona prevede di percorrere i famigerati LUNGHI per abituare la mente alla fatica e il fisico ad ottimizzare un equilibrato consumo di grassi e zuccheri.
Per
evitare di correre sempre in solitudine e per avere ristori sicuri
lungo il percorso è ormai abitudine partecipare a corse di 30km che
stanno riempiendo il palinsesti dei maratoneti.
Pertanto domenica 6 ottobre il Presy, il Segretario e Maurizio Basili (ndr d'ora in poi Basil l'ivestigatopo) hanno corso la BRENO-DARFO-PISOGNE 30 km di Passione giunta alla seconda edizione organizzata da Young Running in partnership con Rosa Associati.
Il
ritrovo era previsto per le 7:30 a Pisogne dove Lino, un amico di Basil
nonché runner esperto, carica in auto i tre Medirunners e li conduce
alla partenza di Breno mostrando loro i tratti ove sarebbero passati più
tardi e allertandoli circa le insidie del tracciato.
In piazza
Ghislandi a Breno quasi 400 atleti si sono presentati al nastro di
partenza sotto un timido, forse perché inatteso, sole autunnale. Poiché i
nostri dovrebbero affrontare la corsa seguendo le rispettive tabelle di
allenamento dichiarano questi tempi: 2h 10' Basili , 2h 20" Massironi e
2h 40" Mandelli.
Il percorso si snoda lungo la pista ciclabile della
Valcamonica, completamente protetta, che a tratti costeggia il fiume
Oglio, attraversa campagne, boschi e borghi. Insomma un paesaggio
bucolico.
Basil al rientro dopo sei anni di
lontananza dalle competizioni ha subito riassaporato il clima del sano
agonismo e si è gettato nella mischia, entrando a far parte di un
plotoncino di otto atleti, battagliando chilometro dopo chilometro,
respingendo soprattutto gli attacchi coordinati di tre atleti della
Free-Zone. Al 26° scoppia la bagarre.
Basil si scrolla di dosso uno
alla volta i cinque podisti superstiti con cui ha corso sino a quel
punto imponendo un ritmo sempre crescente, sempre al di sotto dei 3'50"
al km....da paura!!!! Giunge al traguardo in 2h 04' 40" in
venticinquesima posizione. Non male come rientro.
Alex
corre per tanti chilometri in solitudine, ma dal 20° km scorge forme di
vita o quello che rimane di chi ha sopravvalutato la distanza e
soccombe sotto il peso della fatica. Tempo finale 2h 14' 20".
Infine
il Presy mortifica due atleti del Romano Running usando l'antica
tattica del gatto con il topo, concedendo loro vane illusioni e metri
per poi punirli nei chilometri conclusivi. Termina in 2h 35' 13".
Dalle testimonianze raccolte a fine gara emerge grande soddisfazione per il percorso e l'organizzazione.
Pregevole il ristoro al traguardo.
P.S.:
Visti i risultati è evidente che le tabelle con i ritmi di
allenamento sono state dimenticate, calpestate, superate.... quindi
potete andare sempre più forte di quanto vi impone una tabella.
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